Mostre di primavera
Inizia la primavera, in realtà non è mai finito l’autunno e mai iniziato l’inverno quest’anno, ma a me non è dispiaciuto affatto.
Con il sole i musei e le sale espositive iniziano a riempirsi all’inverosimile, sembra che tutta questa mancanza di soldi l’arte non la tema, anzi credo proprio che arte e soldi non sia un binomio da rifuggire, e se come diceva Boudelaire l’arte è la domenica della vita, allora la domenica si è disposti anche a spendere qualcosina per trattarsi bene e rifocillarsi lo spirito.
Per chi volesse dedicarsi in questa primavera a soli week-end culturali allora ecco le mostre più belle a mio avviso e da non perdere in Italia, in ordine di gradimento personale:
1) Liberty a Forli, Musei di San Domenico. Grande,davvero grande successo per questo appuntamento che vuole caratterizzarsi per mostrare per la prima volta gli sviluppi pittorici e scultorei del movimento Liberty italiano. Grandi pittori presenti in mostra da non perdere: Giulio Aristide Sartorio grande tecnico della pittura colori splendidi mitologico e originale allo stesso tempo, meravigliosi i suoi grandi fregi della Biennale del 1907 esposti in mostra. Domenico Baccarini una scoperta per il grande pubblico, un grande piccolo uomo che in pochi anni ha sconvolto lo stato dell’arte in Italia partendo dalla provincia, nasce a Faenza, ceramista pittore, artista totale.Poi Previati, Segantini e i bellissimi quadri delle montagne di Emilio Longoni.
2)Kandinsly Palazzo Reale Milano. E’ la collezione Kandinsky del Centre Pompidou quindi per chi non ha in programma un viaggio a Parigi nell’immediato può concedersi un bel w-e a Milano una città che ritengo fra le più belle d’Italia. Da non perdere: Der reiter uber die brucke, Il giallo, il rosso, il blu, Nel grigio, il luminosissimo Grand Bleu.
3) L’incanto dell’affresco, Ravenna MAR. Per gli appassionati, per chi non si stanca di osservare i particolari, e soprattutto per chi vive l’arte come una scoperta e non come un dato di fatto. Piccoli grandi superstiti, frammenti di intonaco dipinto, santi, putti eroi classici, Madonne medievali dallo sguardo incantato. E’ sicuramente una delle mostre più importanti dal punto di vista della storia dell’arte in tutta Italia
4) Ossessione Nordica, Palazzo Roverella Rovigo. Una sorpresa, di gusto, di introspezione pittorica, di valore artistico. Bellissime opere, dialoganti l’una con l’altra ti lascia un senso di passato condiviso non facile da trovare in un percorso allestitivo. Tesi completamente dimostrata, l’arte ha anticipato la psicanalisi nel bisogno di scavare nel profondo abisso dell’animo umano.
5)Frida Khalo, Scuderie del Quirinale. Che dire, finalmente una mostra che parla femminile ( aperta parentesi, giovani laureandi tirate fuori dagli archivi pittrici donne) in un modo meraviglioso. L’eleganza di Frida Khalo che persiste nei suoi volti perfetti colorati e bellissimi che mettono in secondo piano quello scheletro malato spesso rappresentato come un insieme di gradini da scalare per arrivare alla felicità. Dolore colorato orgoglioso sempre lucido.
6)Klimt, Palazzo Reale Milano. E poi arriva lui….. Gustav, tutti sull’attenti arriva il sacerdote dell’arte, il grande seccessionsita, il viennese più italiano mai esistito. Vi resta solo fare la coda e sarà una lunga coda, ma se non volete fare la coda in biglietteria allora potete visitare la mostra con Guidopolis e tutto sarà più semplice! ( guidopolis.turismo@gmail.com 328-9439658)
7)Paolo Veronese a Verona. Non cè ancora ma lo stiamo aspettando con tanto fervore
Buone mostre a tutti